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ORTICOLE INDUSTRIALI

“Sviluppo della filiera delle colture orticole industriali nella pianura del tratto medio del Po” Contratto di Filiera IV Bando MIPAAF 2015-2021

Il progetto “Sviluppo della filiera delle colture orticole industriali nella pianura del tratto medio del Po” è stato proposto nel 2021 dalla O.P. APOL INDUSTRIALE, con sede nel Comune di Milano, che conta attualmente 437 soci ed una superficie di coltivazione pari a oltre 3.500 Ha distribuiti principalmente nel Nord Italia nelle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. La OP, specializzata fin dalla sua origine, oltre 50 anni, nel settore delle orticole industriali, identifica la propria missione nella commercializzazione dei prodotti dei soci. La OP e i suoi soci hanno sede ed operano in quello che è considerato il bacino più importante del Nord Italia per la produzione di orticole industriali. In questo progetto la OP riunisce alcuni dei suoi soci più importanti per rispondere agli obiettivi generali posti dalla strategia europea “Farm to Fork”, cuore dell’ “European Green Deal”. Il progetto di filiera qui proposto è riferito alla coltivazione e trasformazione delle seguenti colture orticole industriali: pomodoro, patate, cipolla e aglio. I partecipanti coinvolti nel progetto rappresentano l’intera filiera produttiva, e la presenza delle imprese agricole di base e delle imprese di lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli, unitamente al soggetto proponente che si occupa della commercializzazione dei singoli prodotti, conferisce al presente progetto rilevanza per l’intero settore sia nel panorama nazionale che per le produzioni interessate nel panorama internazionale. La strategia di filiera prevede da un lato una sempre maggiore integrazione e collaborazione tra i partner e, dall’altro, una serie di investimenti individuali di ogni partecipante che, a livello individuale, migliorano e aumentano le dotazioni aziendali, le performances produttive, la salvaguardia del sistema agro-ambientale, e consentono la diminuzione dei costi, e che a livello complessivo di filiera favoriscono il rafforzamento della filiera stessa in particolare e del comparto orticoltura da industria in generale. Il presente progetto punta quindi ad affrontare le criticità del settore, sempre più minacciato dalla concorrenza estera, e a sviluppare una nuova direzione per le imprese che tende verso una produzione di elevata qualità, salubre e salutare per rispecchiare le esigenze di un consumatore sempre più attento ed esigente.

Il presente progetto ci ha visto coinvolti, assieme al nostro partner AGRIVICO, nella sua ideazione, strutturazione e della presentazione il 29/09/2021 a valere sul bando indetto dal MIPAAF “Contratti di Filiera IV Bando”. Il progetto sebbene sia ancora in attesa di approvazione da parte del MIPAAF vede molti degli investimenti previsti già in corso di realizzazione e a breve si potranno vedere i primi risultati di questo progetto, ambizioso, complesso e fondamentale per il settore delle orticole industriali.

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Il progetto in numeri

Durata del progetto

48 MESI presentato in data 29/09/2021

Regioni coinvolte

EMILIA ROMAGNA, LOMBARDIA e PIEMONTE

0

Imprese coinvolte

0MLN

Investimenti complessivi

0MLN

Contributo a fondo perduto

0MLN

Finanziamento CDP

Gli obiettivi del progetto

Nel presente progetto la OP APOL si è prefissata assieme alle le imprese partecipanti i seguenti obiettivi operativi principali:

Miglioramento tecnico e tecnologico dei processi produttivi dei prodotti agricoli, sia durante la produzione in campo, sia durante le fasi successive di lavorazione e trasformazione
Diversificazione delle coltivazioni e loro potenziamento nel territorio oggetto dell’intervento, verso una maggiore produzione di prodotti orticoli industriali di qualità, minimizzando l’impatto ambientale dell’attività
Miglioramento della fertilità dei terreni, grazie all’impiego e alla divulgazione di tecniche di minima lavorazione, e recupero della fertilità attraverso l’impiego di tecniche naturali
Miglioramento delle pratiche di irrigazione, verso metodi ad elevata efficienza, che massimizzano la produzione e minimizzano il consumo di acqua
Miglioramento delle tecniche di fertilizzazione e di difesa fitosanitaria, attraverso l’impiego di attrezzature moderne, che massimizzano l’efficienza degli interventi riducendone l’impatto ambientale
Aumento o miglioramento delle dotazioni delle aziende beneficiarie in ricoveri per macchine e attrezzi e per mezzi tecnici, e in strutture di stoccaggio per i prodotti in post raccolta, allo scopo di ridurre i costi di gestione, e massimizzare la qualità dei prodotti
Aumento e miglioramento dei processi di lavorazione e trasformazione, tramite investimenti in macchinari, linee di lavorazione, strutture, impianti, necessari per massimizzare l’efficacia dei processi produttivi, in una logica di crescita organica e a lungo termine, e per affrontare i mercati nazionali ed esteri con la dovuta forza
Sviluppo delle agro-energie rinnovabili, mediante impianti fotovoltaici di produzione di energia elettrica, destinata sia all’autoconsumo, con lo scopo di ridurre i consumi di energia durante la fase di coltivazione o di stoccaggio in cella, sia alla vendita, con lo scopo di diversificare gli asset aziendali e le fonti di reddito
Il progetto inoltre intende dare forza alla rintracciabilità dei prodotti, come strumento di conoscenza e di valorizzazione commerciale. I diversi sistemi di rintracciabilità già adottati da diversi beneficiari, quali la certificazione ISO 22005, potranno essere eventualmente estesi a tutti i beneficiari
Per i partecipanti di questa filiera, si prevedono infine diverse iniziative per valorizzare la qualità dei prodotti, con le caratteristiche di italiano, sostenibile, sano, eticamente solido, grazie ad iniziative di promozione collettiva di filiera, attraverso campagne informative rivolte sia al consumatore, sia al settore B2B. La realizzazione di tali attività sarà possibile grazie al supporto di altre forme finanziarie esistenti, sia per il mercato interno, sia per l'estero (PSR, SIMEST, ecc.)

Le imprese

OP APOL INDUSTRIALE SOC.COOP. (Soggetto Proponente - Lombardia)
AGRIOLTREPO SRL (Lombardia)
GLS DI STRINGA LAURA E SILVIA (Lombardia)
AZIENDA AGRICOLA T.D.M.S. DI MICHELA CHIAPPEDI (Lombardia)
AZIENDA AGRICOLA LA TORRE SSA (Lombardia)
SOCIETA’ AGRICOLA DR. FEDERICO RADICE FOSSATI (Lombardia)
SOCIETA AGRICOLA PIAVE DI ROCCA GIANFRANCO E ALAN S.S. (Lombardia)
ANDRINI BENITO (Piemonte)
RICALDONE LUIGI,MARIA, GABRIELLA E PAOLO S.S. (Piemonte)
EUROPECORARA SSA (Piemonte)
AZIENDA BAROZZI SSA (Piemonte)
AGRISOLERO SSA DI SARTIRANA G. E C. (Piemonte)
PARETI STEFANO (Piemonte)
PELIZZARI GIUSEPPE (Piemonte)
PELIZZARI LUCIANO (Piemonte)
OLIVIERI MATTEO (Piemonte)
SACCO PAOLO MARIA (Piemonte)
ROSSI PIERANGELO (Piemonte)
CAPURRO ROBERTO (Piemonte)
SOCIETA’ AGRICOLA ERBE & CO SS (Piemonte)
GARBELLI ALBERTO (Piemonte)
VERNERO GIAN MATTEO (Piemonte)
SA CASCINA LA BRUCIATA DI GAVIO MARCELLO & C. (Piemonte)
SA TERRE DI GAVIO BENIAMINO E GAVIO DANIELA (Piemonte)
TOMATO FARM S.P.A. (Piemonte)
CATTANEO ADORNO GIACOMO (Piemonte)
ITAL TOM S.R.L. (Emilia Romagna)
CASELLA CAMONI SSA (Emilia Romagna)
AZ. AGR. BORGHESA VECCHIA SSA (Emilia Romagna)
CO.P.A.P. SOC. COOP. A R.L. (Emilia Romagna)

Partner del progetto

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